Da quando Apple ha lanciato la palla con il suo primo iPhone, l'industria degli smartphone è stata traboccante di idee intelligenti sullo stile di vita e di nuove pietre miliari. La stessa Apple è spesso in prima linea nell'innovazione: l'iPhone ora può contattare i servizi di emergenza via satellite, sbloccare un'auto o trovare un animale domestico fuggito. iOS e iPhone rendono tutto possibile.
Se l'iPhone può già fare tutto questo, quanto ancora sarà capace tra cinque anni? La chiave, quando si estrapolano gli sviluppi del passato nel futuro, è sopportare qualcosa importante in mente: il progresso che ci aspetta è sempre molto più veloce del progresso che abbiamo già fatto. Ciò è particolarmente vero per il mondo della tecnologia, perché si applica la legge di Moore. Dice (in poche parole) che la complessità dei circuiti integrati raddoppia ogni 1-2 anni; in altre parole, la potenza di calcolo aumenta in modo esponenziale. Possiamo aspettarci salti di sviluppo molto più significativi nei prossimi cinque anni rispetto a quelli che abbiamo visto negli ultimi cinque.
Poiché il nuovo hardware apre possibilità completamente nuove, possiamo fare alcune ipotesi su cosa potrebbe esserci all'orizzonte. Ecco sette funzioni fantastiche, folli e straordinarie che potrebbero arrivare sul tuo iPhone prima di quanto pensi.
Durata della batteria infinita
Per certi versi esiste già: la ricarica a induzione funziona in modalità wireless ed è anche abbastanza conveniente. Posizioniamo semplicemente i nostri iPhone su una stazione di ricarica MagSafe e ci risparmiamo il fastidioso groviglio di cavi.
Ciò che manca ancora alla tecnologia per la prossima rivoluzione, tuttavia, è l'autonomia. Se tali campi di induzione potessero essere estesi, o se il nostro iPhone potesse attingere alle onde radio per la ricarica, non dovremmo mai più preoccuparci delle batterie scariche. Anche questa non è fantascienza. Xiaomi ha dimostrato un rivoluzionario sistema di ricarica attraverso l'aria fin dal gennaio 2021.
Teoricamente, un tale progresso significherebbe che potresti eliminare del tutto la batteria poiché l'energia sarebbe disponibile ovunque. Ciò a sua volta ridurrebbe drasticamente il peso dei dispositivi mobili, risparmierebbe sui costi e aiuterebbe l'ambiente.
Velocità 6G
Dopo il 5G, la prossima pietra miliare delle comunicazioni mobili ci sta già aspettando sotto forma di 6G. Sebbene non ci sia una data precisa per il lancio del nuovo standard, il 6G dovrebbe arrivare tra cinque o sei anni.
Sono previste velocità di trasferimento fino a 400 Gbps; con quello, puoi scaricare un intero film Blu-ray sul tuo iPhone in un secondo. Si può solo sperare che l'archiviazione del dispositivo faccia progressi altrettanto grandi. Forse anche i chip di dati locali diventeranno più o meno superflui poiché immensi volumi di dati potrebbero essere scaricati da iCloud in una frazione di secondo.
Intelligenza artificiale vera e propria
Proprio adesso, Siri è cattivo, e probabilmente sembra estremamente ambizioso sperare che possa mai raggiungere l'intelligenza di un sistema di intelligenza artificiale come ChatGPT. Tuttavia, il tema dell'intelligenza artificiale e la sua integrazione nella vita umana sono ancora questioni importanti per iOS. Gli esperti concordano sul fatto che la messa in rete completa di tutte le tecnologie di uso quotidiano, dalle automobili alle app nutrizionali alle case intelligenti, sia ormai solo una questione di tempo.
Apple e il suo giardino recintato potrebbe beneficiare in particolare di un'intelligenza artificiale altamente intelligente. Dopotutto, nell'ecosistema Apple, sempre più applicazioni devono lavorare insieme senza problemi e gestire attività sempre più complesse per utenti sempre più esigenti.
Il futuro iPhone potrebbe guidare la tua auto fino alla porta di casa, leggere ai tuoi figli una favola della buonanotte (se l'hanno stato bravo) e chiedi automaticamente al capo di perdonarti se sei in ritardo al lavoro, il tutto senza chiedere Siri.
Controllo mentale
Un'altra previsione che potrebbe suonare azzardata, almeno per i prossimi cinque anni. Ma l'idea è tutt'altro che inverosimile, perché il controllo mentale dei dispositivi tecnologici funziona già oggi, anche se nessuno lo ha ancora implementato in un sistema operativo mobile.
Non ci credi? Faresti meglio a sederti. Collegamento neurale, una società di proprietà di Elon Musk, ha impiantato un chip cerebrale in una scimmia proprio per questo scopo. Il circuito impiantato può inviare segnali cerebrali dal primate direttamente a uno smartphone.
Puoi vedere il risultato nel video qui sopra. Se ti stai chiedendo perché la scimmia stia succhiando così appassionatamente quel tubo di metallo, è perché riceve un frullato di banana come ricompensa per aver recitato la sua parte. Alla fine del video, i dispositivi di controllo tattile sono completamente scollegati e la scimmia controlla il gioco solo con i suoi pensieri.
È tutto molto inverosimile, ma anche SOS satellitare, ricarica wireless e Siri una volta erano piuttosto inverosimili.
Super app
Non hai bisogno di una sfera di cristallo per vedere arrivare questa tendenza. In futuro, le cosiddette super app giocheranno un ruolo sempre più importante nella nostra quotidianità, e l'iOS del futuro non farà eccezione.
Le super app combinano un'ampia gamma di servizi, funzioni e servizi in un'unica interfaccia. Questo ha senso, perché per quanto oggi siano pratiche e versatili le app, non ti dà fastidio che ne servano così tante? Ogni sito di social media ha la sua app e spinge i visitatori a scaricarla. Se usi Twitter, Facebook, YouTube e Instagram, probabilmente hai un'insalata di app sul tuo iPhone.
Le super app promettono anche soluzioni convenienti e soprattutto che fanno risparmiare tempo in molti altri settori. Stai pianificando una vacanza? In futuro, un'unica app ti consentirà di prenotare un volo o un hotel, inserire voci di calendario e invitare la tua dolce metà, trovare buoni ristoranti locali, organizzare un'auto a noleggio e chiamare il servizio in camera.
Realtà aumentata
In questo momento, stiamo aspettando con impazienza il primo di Apple Cuffie AR, che arriverà accompagnato da un proprio sistema operativo, probabilmente chiamato xrOS. Se questo prodotto avrà successo, l'AR giocherà un ruolo sempre più importante in Apple e potrebbe espandersi in altre aree.
Naturalmente, l'iPhone sarà una parte importante dello sforzo VR e AR di Apple, prima come compagno delle cuffie, poi come dispositivo AR a tutti gli effetti. E se tutto va secondo i piani, l'auricolare AR alla fine sostituirà completamente l'iPhone entro i prossimi 10 anni.
Solo uno schermo
Tutti i limiti dell'iPhone possono essere ricondotti a una cosa: l'hardware. Ma chi dice che i componenti pesanti e assetati di energia debbano essere integrati nello smartphone? Se l'archiviazione e l'account utente sono già ospitati nel cloud, perché non eseguire anche lì il software? Se parte della tecnologia qui si concretizza - 6G, vera ricarica wireless - non avresti bisogno di portare con te molto più di uno schermo sottilissimo.
Questo articolo è originariamente apparso su Macwelt ed è stato tradotto e curato da David Price e Michael Simon.